Se non lo comunichi, non è mai successo.
Non importa quanto la tua azienda abbia investito per ridurre le proprie emissioni di Co2 o con quanto impegno abbia supportato progetti di sostenibilità per il territorio. È fondamentale, affinché questo valore sia percepito dai tuoi attuali clienti, ma, soprattutto, dai potenziali, che attività e impegno siano comunicati, promossi online e che questo avvenga nel modo corretto.
Il web marketing per il sociale, o cause marketing, è, infatti, uno strumento potente, che richiede esperienza e competenza nella comunicazione.
Web Marketing per il sociale: cos’è e come farlo
Da tempo le strategie digitali per il sociale non sono più appannaggio esclusivo di onlus, società no profit e associazioni.
Con l’integrazione di una comunicazione H2H (human to human) incentrata sulle persone, le aziende hanno riscontrato sempre con maggiore evidenza la necessità di comunicare non solo i plus di un prodotto, ma anche i valori dell’azienda nella costruzione della propria brand identity, come elemento differenziante.
Questa necessità è sottolineata anche dai dati raccolti su fruizione dei canali digitali e percezione dei brand da parte di Millenials e Z Generation: sono i maggiori e, spesso, migliori consumers del web, e sono anche i più attenti osservatori dei brand con cui entrano in contatto.
Secondo il Millennial Impact Report realizzato da Case Foundation, l’81% dei Millennials vuole e si aspetta che le aziende abbiano un impatto sociale positivo e facciano beneficenza.
Questo dato è importante perché ci racconta quanto sia più semplice legare emotivamente alla propria azienda un utente che ne condivide i valori e non si limita ad apprezzarne un servizio o un prodotto.
Un cliente che apprezza la tua azienda per i suoi valori sarà più fidelizzato e più ben disposto a diventare spontaneo ambassador del tuo brand. In un e-commerce, ad esempio, questo si traduce in acquisti ricorrenti semplificati e una fase di advocacy nettamente più efficace.
Il tuo impegno nel sociale, se comunicato in una strategia correttamente articolata, può diventare un boost incredibile per la tua azienda:
- Fornisce uno specifico posizionamento alla tua azienda, differenziandola dai competitors
- Rafforza la brand identity e la sua percezione presso gli utenti
- Favorisce la fidelizzazione su lungo periodo
Strategie digitali per il sociale: canali, strumenti ed esempi
Nella definizione del piano di comunicazione online dell’impegno sociale della tua azienda è fondamentale selezionare i canali giusti attraverso i quali raggiungere il target più sensibile al tuo messaggio.
Il tuo sito web comunica con il giusto tone of voice i progetti sociali che l’azienda supporta?
L’impatto visivo, la scelta della palette, il giusto equilibrio tra comunicazione dei servizi e dei valori, il modo in cui sono scritti i testi del tuo sito corporate comunicano all’utente l’anima della tua azienda, il suo sostegno al territorio o a cause sociali.
I canali di comunicazione interna ed esterna sono gestiti in modo coerente?
Dalla firma in calce alla mail che il tuo commerciale invia a clienti e fornitori alla newsletter che ogni mese viene destinata al tuo database, ogni dettaglio e ogni contenuto dovrà trasmettere coerenza con quanto dichiarato sul sito.
I tuoi social raccontano l’impegno sociale dell’azienda in modo concreto?
Facebook, Instagram, Linkedin e i social che sono più in linea con il tuo target, sono le piattaforme giuste per comunicare non solo l’adesione a un progetto, ma anche a dimostrarlo.
In un mondo online in cui tutte le aziende raccontano di rispettare l’ambiente e sostenere la parità di genere è lo storytelling di un impegno concreto a fare la differenza tra chi si limita a partecipare e chi gioca la partita per la sostenibilità sociale con un effort reale.
I social ti consentono di raccontare un progetto step by step, di raccogliere testimonianze reali, di mostrare le persone coinvolte nel progetto e i risultati concreti dell’impegno sociale della tua azienda.
Crowdfunding, ricerca sponsor e campagne di adesione sui social
Le campagne di advertising sui social ti consentono di raggiungere un pubblico con interessi specifici, legati al tuo progetto, con un messaggio ideato ad hoc per colpirlo emotivamente. Inoltre, hai l’opportunità di rintracciare utenti simili alle persone presenti nel tuo database che già in passato hanno dimostrato interesse per una causa.
I social sono un mezzo estremamente potente per raccogliere fondi, ottenere adesioni a un progetto, cercare nuovi sponsor. Noi di Markeven, ad esempio, abbiamo individuato questi canali come quelli più idonei per pubblicizzare la campagna di tesseramento 2021-2022 di UISP Modena, che abbiamo gestito tramite Lover, la società del nostro gruppo dedicata all’Ethical Branding.
Tuttavia, le campagne su Facebook e Instagram per il sociale richiedono anche alcuni accorgimenti: le campagne a scopo politico o che trattano temi di rilievo per la società vanno segnalate secondo una precisa procedura e necessitano una particolare attenzione nella stessa strutturazione del messaggio (testuale e visivo).
Woke Washing: i rischi di un pessimo web marketing per il sociale
Gli strumenti di cui abbiamo parlato garantiscono visibilità al tuo impegno sociale e ai progetti cui hai dato vita, tuttavia, come abbiamo anticipato all’inizio, il marketing per il sociale nasconde un’insidia: l’eventuale mancanza di coerenza con i valori comunicati viene messa sotto i riflettori esattamente come il proprio impegno.
Tante aziende negli ultimi anni sono state accusate di greenwashing, ovvero di avere creato campagne di comunicazione a favore della sostenibilità ambientale dei propri servizi e prodotti, senza realmente sostenere la causa a 360°.
Quello del greenwashing è uno degli esempi più noti e diffusi di woke washing, un comportamento che consiste, appunto, nello schieramento dei brand con una causa o un tema attuale per trarne profitti economici e come esclusiva strategia di marketing, facendo leva sulla sensibilità dei target a determinati temi senza realmente sostenere quella causa.
Coerenza e strategia: sono queste le chiavi per una comunicazione efficace nel marketing per il sociale, che deve essere frutto di una pianificazione competente per non scontrarsi con una comunicazione a effetti boomerang che finisce per ritorcersi contro la tua stessa azienda.